Dopo il pareggio d'esordio in casa ecco la prima vittoria contro il Qarabağ. E Dzeko segna ancora.
Lo
volevamo tutti quel successo esterno che mancava da sette lunghi
anni, ed eccolo. Finalmente i tre punti fuori casa, preziosi davvero
in questo avvio di stagione almeno quanto il pareggio d'esordio con
l'Atletico Madrid.
E' vero, la compagine azera certo non ha il blasone di quasi tutte le altre partecipanti ma vincere fuori casa in Champions è sempre un piacere.
Da
come poi si era messa si sentiva odore di goleada ma come aveva
intelligentemente avvisato il mister non bisogna mai pensare di
vincere facile.
La
cronaca della partita. Solito turn-over necessario sia per gli
incontri ravvicinati che a causa di qualche infortunio, rientra
Defrel in attacco insieme a Peres,
Jesus, Pellegrini e Gonalons.
A casa Perotti per l'infortunio di sabato Fazio, Florenzi, De Rossi e
Strootman in panchina. Al 7" colpo di testa vincente in tuffo
di Manolas sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Al 15" un bel
gol in controbalzo di Dezko servito da un ottimo El Shaarawy, tutta
in discesa apparentemente. Invece un banale errore di un Gonalons
(forse non in serata) permette a Henrique di segnare quello che resterà
l'unico gol della squadra di casa.
Ho
visto una certa rilassatezza nei nostri dopo l'inaspettato uno-due
che poteva essere più pericoloso con squadre esperte. Per fortuna
non è stato così. Un secondo tempo più giocato dai padroni di casa
che hanno cercato di pareggiare, senza risultati però dato il basso
livello tecnico della compagine azera. I tentativi di segnare ancora
dei romanisti ci sono comunque stati, ma a differenza del primo tempo
non finalizzati.
Bene
così. Sempre forza Magica!