Terzo
gol importantissimo del difensore serbo con spiccate doti offensive
della Roma. E così sbanca anche Torino.
Dopo
quello d'esordio campionato a Bergamo, sempre su punizione, anche
ieri a Torino Kolarov è stato fondamentale. E che punizioni tira
questo “ragazzo” di quasi trentadue anni, senza sottovalutarlo
per il suo ruolo in difesa che ricopre praticamente senza sbavature.
Non
dimentichiamoci poi quello più bello di gol: l'ha fatto secondo me a
Londra qualche giorno fa. Una realizzazione da vero attaccante
navigato.
Kolarov
E
questa Roma sembra navigare bene in anche campionato con un'altra
vittoria esterna, l'undicesima per la precisione di seguito, fa tre
punti e morale alto. Perché comunque il campo del Torino è sempre
difficile, non dimenticando appunto la grande fatica di mercoledì in Champions.
Primo
tempo decisamente brutto e sottotono anche da parte del Torino,
eccezione fatta per qualche affondo di Sadiq. Si è intuito subito
che non avremmo potuto aspettarci i tre gol dello Stamford Bridge,
causa forse stanchezza e mancanza di un filo di lucidità. D'altronde
il turn over a cui Di Francesco è costretto per tanti impegni e
infortuni qualche imprecisione negli schemi la crea secondo me.
Inizio partita con cinque undicesimi quindi diversi da mercoledì, ma
ormai è così e ci dobbiamo abituare se vogliamo sperare in una
stagione lunga.
Nella
seconda parte abbiamo spinto di più, anche se gli attaccanti e
specialmente Dzeko non hanno fatto quasi nulla e come detto il gol
vittoria è arrivato solo su calcio piazzato. Dopo le
assenze-infortunio di Manolas e Fazio molto mi è piaciuto nel ruolo
il messicano Moreno (la panchina lunga a questo serve). Per fortuna
che il ragazzo ha retto l'esordio dal primo minuto, non è mai
facile in serie A e in trasferta. Finalmente Schick in panchina,
aspettiamo solo che scenda in campo.
Moreno
Benissimo
direi, tre punti come ribadisco importantissimi che ci tengono
agganciati alle prime, anzi grazie al pareggio di Napoli abbiamo
ripreso due punti. Sempre in attesa del recupero di Sampdoria-Roma a
dicembre o forse a gennaio.